domenica 16 dicembre 2012

OH TERRA!





Tu che come me soffri la fame di giustizia,
oggi tremi scuotendo animi impauriti
eruttano i monti, vomitano i fiumi
si dissolvono i ghiacciai...

L’uomo gira il capo all’affamato
calca la mano pur di arricchirsi
dove nulla ha più importanza
sola bramosia del dio denaro.
Rimpiangiamo il mancato amore
per una terra martoriata.
I nostri cari alzeranno il dito
rimpiangendo i prati erbosi,
il bianco ovattato della neve
gli arcobaleni dai mille colori.
Solo la pioggia farà rumore
inizia la nenia della supplica
si prega un Dio dimenticato
dando sfogo all’emozione
alziamo lo sguardo al cielo
sperando nella nuova aurora. 
diritti riservati Anna Alfano





1 commento:

  1. Come sempre sensibile a tutti i temi sociali che affronti mia cara amica. Complimenti

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