RICORDI DI NATALE

Mare

MARE

Apro le ali come un aquilone

sospinta con la forza dell’amore

vorrei  l’energia di un gabbiano

per inseguire emozioni perdute

 Amico gabbiano che voli sul mare

hai visto sogni e tante vite passate

vola alto con me per poter ricordare

 Mare immenso e profondo

solo tu eri il mio mondo

mi tieni con te con sospiri vissuti

mentre si affaccia un raggio di sole

il vento accarezza la mia pelle

tu mio complice tra le onde del mare

rompi gli argini per farmi ricordare.

 allora spiccherò il volo verso 

la profondità del mare

dove riposano i miei ricordi

quelli che sono le radici del cuore

 bifronte al mare invocherò il tuo nome

ai tuoi piedi  abbasserò il capo

                              nell’eternità inseguirò il tuo canto.

 

 

Per te papà

Per te  Papà

 Il ricordo delle tue sveglie 

al cantar del gallo eri già desto

baciavi la sposa e la tua prole e andavi

con pioggia e freddo

piegavi il ferro con la tua forza

io piccola sentivo il tuo dolore.

Quanta pena vederti fasciare le dita

per guadagnare un pane per tutti noi

la domenica di riposo volevi tutti nel lettone

donandoci il tuo immenso amore

soffrivi ma non dicevi niente

eri ammalato ma andavi,

"per il lavoro sei morto"

Mi hai lasciato che ero lontana

ma nel sogno mi hai salutata

oggi mi manchi, ma voglio

ringraziarti per l'amore che ci hai dato

abbiamo appreso da te il valore dell'onestà

il sapersi accontentare, il valore dell'essere.

Oggi non più bambina ti ringrazio

Ricordando il tuo orgoglio nel vedermi forte

si papà sono forte e sai perchè?

ogni volta che ti penso mi dico

ho la forza del mio papà 
riposa in pace amore mio.

RICORDI

RICORDI

ascoltando il cuore

riemergono i ricordi dei miei cari,

anche se soffrivano mi regalavano un sorriso

non mi pesava stargli accanto

il solo averli mi faceva sognare

alleviava il mio pianto.

Oh vita! non mi resta che pregare

vado in riva al mare
per poter ancora sognare.

Balconi fioriti

" BALCONI FIORITI DI POLIA"

CALENDARIO 2014 DELL'ACCADEMIA DEI BRONZI DI CATANZARO

 Motivazione del premio" Sono i fiori con i loro colori vivaci e cangianti a tonificare un paese, un'abitazione e di conseguenza l'animo della gente che vi risiede. Anna Alfano ne ascolta l'invito e ne annusa il profumo ogni giorno a Polia, così il suo Io trasmette serenità, leggiadria e piacevolezza, un concerto di voci intime e di pensieri che fanno di questa poesia un piccolo grande sentiero illuminante".

ATTESA

ATTESA 
Vivo un’attesa perpetua.
vivo aspettando la mia pace,

accarezzando il cuore spero…

Fulmini e saette si scatenano

la pace trema a starmi accanto

Ho atteso anni prima di un mio si!

L’arcobaleno, un dì ammirato

oggi offuscato da nubi funeste,

ogni giorno supplizi e tremori

Ad ogni luna osservo le mie stelle

chiedo a loro di prendermi per mano

                                  volando dove la pace regna sovrana 

abbraccerei dedali di emozioni

lasciando sul terreno le mie lacrime

Respirerei la pace sempre sognata.

DELUSIONE

Delusione
Ogni giorno 

Ingoio stille di veleno

miscelate da attimi d’amore...

non osavo sognare

volavo libera nell'aria...

Tu uomo! sei entrato in silenzio

dietro una virtuosa apparenza

mi hai conquistata con i tuoi mali
certo non mi aspettavo fulmini e saette

Volevo solo starti accanto

lenire le tue piaghe,calmare i tuoi tormenti

oggi alzo gli occhi al cielo 

ascoltando  il grido della mia anima
che non scruta più le stelle.

ti ho donato amore, devozione,

e tutte le mie risorse 

sprecate da un sordo bestemmiare,

                                                             Non ve pace tra le mura contese 

                                                            anche di notte respiro tormenti

nella speranza di un po' di pace

poi sei volato via e con te anche la mia pace

Allora corro più che posso
raggiungendo  un posto sicuro

dove la solitudine, il rimpianto

moriranno assieme ai sogni.